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Pogetto G.S. GAT.

Gruppo Sereno gestione & acquisti terreni agricoli

Sommario:

· 1. Descrizione sommaria del Progetto: step 1 e step 2
· 2. Un esempio di Gat già realizzato
· 3. Modalità contatti
· 4. I Tavoli di Lavoro

per informazioni aggiornate scrivi a info@centrostudisalute.org

 

 

1. Descrizione del Progetto

Riassumiamo il progetto GAT.

Il progetto si articola in 2 steps (gradini) fondamentali:
 
STEP1:

a). caratteristcihe dei terreni che cerchiamo: terreno fertilissimo, a prezzo equo, ben irrigato, non lontano dalle città (massimo una mezz'oretta). Porremo attenzione di non trattare terreni oggi sopravvalutati, perchè ci attendiamo future diminuzioni dei prezzi in base agli scenari che sembrano profilarsi all'orizzonte. L'orientamento attuale è in zona Rovigo (quotazioni di circa 30.000/40.000 euro/ettaro). Difficile valutare terreni padovani, ancora sopravvalutati in base alle attuali quotazioni di oltre i 100.000 euro/ettaro.
Purtroppo il Veneto è famoso per i terreni più cari in Italia... (le ragioni non solo attinenti solo la fertilità dei terreni).

... Comunque la principale caratteristica deve essere che quando si vede il terreno per la prima volta, sorga spontaneo esclamare: "Bello!"

Nei casi in cui i terreni non sono già coltivati bio, verranno immediatamente convertiti e bonificati. Le nostre competenze ci permettono di recuperare un terreno e trasformarlo in un ricco terreno bio durante l'arco di una sola annata (grazie all'uso di consorzi batterici e dell'immediata micorizzazione).

Nel caso di affitti, se si tratta di bei terreni il prezzo attuale di riferimento al netto della P.A.C. è di circa
300 euro/ettaro/anno.

 
b). blindatura a salvaguardia del valore del terreno acquisito. Il GAT non potrà mai dare il terreno in ipoteca a terzi e la gestione dello stesso sarà attuata in modo tale che qualsiasi spesa di gestione debba pervenire da fonti reddituali del Gast stesso. Il valore del terreno non potrà essere intaccato da null'altro che dal mercato (il variare nel tempo dei prezzi dei terreni, variabile non controllabile, nè prevedibile).
Trattasi dunque di investimento di medio/lungo periodo atto solo a salvaguardare il valore del capitale investito... o meglio un sistema per x cercare di sottrarre I RISPARMI ALLA TOTALE DISTRUZIONE DEGLI STESSI AD OPERA DEL SISTEMA FINANZIARIO, evento che abbiamo ragione di temere a breve...
Da ciò consegue che i partecipanti al GAT, nella fase dello step 1 non devono avere obiettivi reddituali, nè necessità di disinvestire entro pochi anni: pertanto avvisiamo che possono essere investite delle solo riserve, cioè delle somme che non servono per il normale menage familiare.
 

c). partnership con importanti aziende agricole, dotate di competenze, macchinari, attezzature, tecnologia, risorse e know-how d'eccellenza (oltre che di facilitazioni e benifici fiscali e civilistici). Partnership con società di distribuzione dei prodotti agricoli, per valorizzare le eventuali eccedenze produttive.
Questo è uno dei nostri punti forti del progetto, avendo assicurate queste competenze e relazioni.
Tutto il terreno che il GAT non riesce a coltivare viene dato in affitto (o sistema equivalente) a queste aziende partners, anch'esse socie del GAT, che da una parte ci mettono a disposizione i propri talenti, dall'altra ci sollevano da eventuali difficoltà impreviste. Questa formula garantisce al GAT un minimo di redditualità per far fronte alle spese di gestione e una garanzia di un minimo di distribuzione ai soci
(in raccolti e/o equivalente, in base alle decisioni del CDA concordate con il conduttore del fondo).

Queste aziende incaricata della coltivazione non sono in competizione di interesse con il GAT, ma parte integrante del GAT stesso, socie fidelizzate di Movimento Sereno e quidni in piena linea di solidarietà e condivisione per tutti gli accadimenti futuri (LOGICA DEL MUTUO SOCCORSO).
Pertanto in ogni momento le aziende partners sonodisponibili alla cessione immediata di porzioni o parte intere dei terreni alla nostra coltivazione diretta, appena lo richiedessimo.
Anche l'importo dell'affitto è su base condivisa sia per quanto attiene le coltivazioni annuali (in base al principo naturale delle decime) ed il prezzo dei raccolti, come di fatto poi realizzati sul mercato.
 
d). istituzione immediata dei tavoli di lavoro (vedi step 2) 
 
Dietro l'angolo, nel nostro  prossimo futuro gli esperti ipotizzano 4 possibili principali scenari. La migliore ipotesi prevede una grande crisi alimentare contemporaneamente a  carenza di forniture di energia ed altri servizi di prima necessità per periodi di non breve durata (insomma...molti potrebbero trovarsi nella situazione di valutare se non convenga lasciare provvisoriamnete la propria abitazione per cercare migliori soluzioni in comunità). Naturalmente speriamo che nulla di questo si verifichi veramente. In caso dovessimo trovarci in una situazione conclamata di questo tipo, faremo scattare immediatamente una sorta di piano di emergenza che accelleri e/o addirittura possa avviare in tempo reale lo step 2.

 

STEP2:

a). acquisizione immediata della presa in gestione diretta di parte o tutti i terreni ed attivazione processo di costruzione immediata di abitazioni in case di paglia (clicca qui)
(e clicca qui per vedere case già esistenti in Veneto).

Per poter sapere come e quando procedere, come, quando e che cosa fare esattamente, occorre un piano.
A tal fine istituiamo già ora dei tavoli di lavoro sulle varie discipline, che riteniamo possano risultare utili per operare in piena autonomia energetica ed alimentare (per tavoli di lavoro guidati da persone competenti per esempio in agricoltura, materie economiche, salute, energia, educazione, costruzioni, comunicazione, rapporti con gli altri GAT, organizzazione e progettualità varie, etc.).
 
b). ricerca per l' acquisizione in gestione di uno o più monasteri.
Alla fine delle invasioni barbariche, sulle ceneri dell'impero romano, la vita sociale è ripresa attorno ai monasteri, ( ricordiamo il celebre moto di San Benedetto "ora, labora et noli contristari" cioè "PREGA, LAVORA E SII SERENO") divenuti oltre che centri di spiritualità, anche centri culturali, economici, agricoli, ospedalieri etc. Guardacaso oggi molti monasteri sono chiusi e molti altri stanno chiudendo, a causa del progressivo invecchiamento ed assottigliamento del numero dei frati. Anche questo si sta trasformando in un business delle onnipresenti fondazioni bancarie, che hanno istituito abbondanti fondi per questo genere di investimenti...
La costituizione di gruppi come un GAT ci permette l'accreditamento e un'adeguata autorevolezza di fronte agli ordini religiosi proprietari. La forza è data dal numero di persone e dal patrimonio del gruppo GAT in grado di fornire le opportune garanzie che saranno inevitabilmente richieste di tutto rispetto (il valore dei terreni, che non daremo certo in garanzia, ma che comunque configurano un sicuro e consistente dimostrazione di affidabilità!). La forza soprattutto è data dalla nostra dotazione di competenze e chiarezza d'intenti. Torneremo a fare di questi monasteri dei centri vitali nevralgici della società del terzo millennio.
 

2. Esempio di un GAT già realizzato

clicca qui per vedere questo video

 

3. Modalità contatti

Contatto per iscriversi via mail o chiedere informazioni: clicca qui
(specificare se si intende far parte del comitato costitutivo)
 

Dati da segnalare:

1. terreni da segnalare.

2. dati anagrafici di coloro che intendono partecipare come soci fondatori e quota di capitale che intendono sottoscrivere (da un minimo di 1.000 euro fino ad un massimo di 100.000 a testa).
Ai sottoscrittori delle quote da 1.000 euro sarà richiesto di riunirsi a formare un patto di sindacato, in modo da essere rappresentati nel CDA ( CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE)  e negli altri comitati da una o poche persone. La figura del socio da 1.000 euro è stata istituita per permettere la partecipazione anche ai giovani e/o coloro che disponendo di talenti utili, non possono partecipare in questo momento non disponendo di risorse finanziarie. In tal caso sono previste anche possibilità di conferire quote lavoro.

 
La società sarà costituita dai soci fondatori appena raggiunta la quota minima, ritenuta necessaria in ordine alla dimensione del terreno oggetto del GAT. Tale quota verrà determinata da un'assemblea totalitaria organizzata dal comitato costitutivo e si svolgerà appena le iscrizioni saranno sufficienti.
Altri soci potranno entrare nella società entro un anno a condizioni diverse stabilite dall'assemblea.
 
3. dati anagrafici di coloro che si propongono per il CDA (che in un periodo inziale fornirà il proprio impegno a titolo gratuito).
 
4. dati anagrafici di coloro che intendono partecipare ai tavoli di lavoro, descrivendo le proprie competenze ed interessi (bastano solo brevi cenni, poi approfondiranno in sede del proprio  tavolo di lavoro).

4. I Tavoli di Lavoro
 
 
1. competenze in materie agricole (competenze in permacoltura, agr. biodinamica,  sementi tradizionali e autoproduzione di semi di piante coltivate, enzimi naturali di concimazione, tecniche di coltivazione con metodo sinergico, tecnica di conoscenza degli insetti antagonisti, allevamento, etc.)
 
2. competenze in materie economiche-legali (finanza, comunicazione, organizzazione del lavoro, diritto civile, commerciale e fiscale, tecniche di economia liberante e solidale etc.)
 
3. competenze nella salute, movimento, cucina ed alimentazione (per tutti coloro che hanno chiara la visione che un vero ospedale possa esistere solo a contatto con la natura e si occupi di ristabilire le armonie perdute...)
 
4. energia ed acqua (free-energy, fonti rinovabili che garantiscano completa autonomia ed indipendenza)
 
5. educazione, arte e cultura (dall'asilo alla libera università, per promuovere la vera conoscenza, renderla concreta, esperienziale e disponibile a tutt,)
 
6. costruzioni (costruzione e restauro di muri a secco, tecniche di bioedilizia con la terra cruda, bioedilizia in legno e paglia, costruzione di barche, etc.)
 
7. comunicazione (esperti web, tecnici video e suono, giornalismo etc.)
 

Eguali gruppi di lavoro sono in corso di formazione in Movimento Sereno e possono lavorare congiuntamente (Gruppi Serena-mente)

 

 

N.B: il progetto G.S. GAT è completamente autonomo e distinto rispetto all'attività di Movimento Sereno e agli altri eventuali futuri GAT veneti. Sarà il CDA a valutare le eventuali collaborazioni istituendo legami solidali e sinergici con altri GAT e/o organizzazioni.

 
Sono gradite ulteriori proposte ed integrazioni.
 
Vivissime cordialità.
Lucio