Resoconto seminario con Giusto Giovannetti:
MICOSAT Biostimolanti e bioattivatori per la riattivazione dei processi naturali di fertilità, di crescita e di resistenza biologica indotta
IL SAPORE DI UNA VOLTA + LA SALUTE RITROVATE.
NON MANGIATE CON GLI OCCHI, LA QUALITA' SI GUSTA E SI SENTE!
3. Concetto di squadra e funzione vitale della Comunità.
L'approccio di tipo scientifico ha sempre analizzato gli oggetti del suo studio, separandoli dall'ambiente ove questi vivono. Separare i microrganismi e studiarli a se stanti, non ha senso in quanto questi funzionano solo se in squadra e all'interno dell'ambinete vitale. In laboratorio assumono altri comportamenti, assolutamnete diversi.
Il 20% del fotosintetato di una pianta cioè di tutto quello che elabora attraverso il processo di fotosintesi clorofilliana viene impegato dalla pianta per nutrire i propri ceppi di microrganismi ed è la pianta a selezionare i ceppi da nutrire e quelli da respingere. Decide lei in base a processi assolutammete naturali, che non è possibile riprodurre in laboratorio, ne riconoscere da parte della scienza. Ancora una volta è necessario da parte dell'umanità un passo indietro ed un inchino verso la potenza ed il mistero del creato.
7. Garanzie per i consumatori ed abbattimento dei costi di certificazione.
Non servono più le certificazioni di filiera, in quanto per esempio gli antiossidanti si misurano sul prodotto finale. Altro effetto è l'aumento della shelflife fino a 10 giorni dell'ortofrutta, grazie alla maggiore forza ed essenza energetica.
Il mais per esempio si presenta con più zuccheri e meno amidi.
In sostanza possiamo affermare che le piante restano più giovani e durano molto più a lungo (in stato di giovinezza) e potremmo dire questo anche di chi si nutre in questo modo! Seguire la saggezza della natura comporta sempre abbattimento dei costi e forte garanzia per il consumatore finale.
8. Bonifica terreni inquinati e per esempio depurazioni dei fanghi degli acquedotti.
Già abbiamo accennato alla riduzione del dilavamento dei concimi e quindi la riduzione dell’inquinamento della falda acquifera.
Per quanto attiene la bonifica dei siti inquinanti va sottolineata la possibilità di Degradazione biologica degli idrocarburi aromatici, la Degradazione di diossine tramite biorimediation.
I supertossici vengono letteralmnente metabolizzati e trasformati in sostanze non più pericolose (es. Colibatteri, Micotossine, Diossine, PCB (Poli-Cloro-Bifenili) che si concentrano sulle sostanze grasse - vedi latte delle mucche - si tratta di sostanze cancerogene che in determinate zone dell'Italia le autorità sanitarie ed ambientali non sono più in grado di tenerle sotto controllo eppure la popolazione non è allertata... - guardate in direzione degli inceneritori ed in tutte quelle zone dove sono state o sono operative industrie siderurgiche... qui il Micosat è urgente!!!
Oggi i costi degli di gestione degli acquedotti pubblici per un buon 30% (Sì, 30 milioni di euro ogni 100 milioni!) riguarda lo smaltimento dei fanghi di depurazione, che vengono portati in discarica per i colibatteri (i metalli pesanti infatti non dovrebbero essere più presenti nell'ambiente e quindi negli acquedotti perchè smaltiti e raccolti dalle industrie stesse, almeno in teoria). Si potrebbero invece portare questi fanghi sopra una discarica, piantarci sopra per esempio del riso micorrizzato e poi alla fine del ciclo di coltrura utilizzare questi fanghi addirittura come un buon fertilizzante: tali li riduce il trattamentoi del Micosat: sentito amministratori pubblici! Finalmente delle buone notizie anche per voi: si risolvono i problemi della popolazione e contemporanemanete si risparmiano una barca di quattrini!
9. Linea verde pubblico, tappeti erbosi sportivi, giradini, parchi.
Oltre alle colture intensive e da reddito in agricoltura si consiglia l'utilizzo del Micosat per i fiori, siepi, aiuole, giardini (Linea verde pubblico) e per esempio campi da calcio, golf etc. (Linea tappeti erbosi).
Famosi campi di gioco e famosi anche per la bassa qualità del loro tappeto erboso hanno risolto definitivamente i loro atavici problemi appunto con il Micosat!
10. Aumento delle rese.
Dati controllati per il mais: + 30% di produzione sull'insilato e +5% in spiga (tenete conto che con l'attuale agricoltura chimica si ottiene, dati i costi di inquinamento e di salute che tutti vedete, solo lo 0.3% all'anno di aumento delle rese!
Con il Micosat si incrementano dove serve, il grado brix, le unità foraggiere, le proteine, etc....
11. Il dramma della coltivazione idroponica.
Stendiamo un pietoso velo sui sitemi di sterilizzazione al bromuro di mitile utilizzato non solo nelle serre siciliane ma anche qui in Veneto per le mie amate fragole...! Penso a quelli che ci lavorano in queste serre nei giorni/mesi dopo la sterilizzazione e che quindi se lo respirano... Penso che questa attività è operata principalmente da una ditta israeliana, eppure questi metodi sono incompatibili con i cibi marchiati K...!!!
Esistono purtroppo in agricoltura ben altre e diverse mostrosità. Il mostro raggiunge forse l'apice con la coltivazione idroponica ( FINDUS, BONDUELLE, TUTTI I BELGI, TUTTO IL NORD EUROPA, L'OLANDA ETC.) che produce prodotti morti e senza alcun potere nutrizionale, nel vero senso della parola. Anche questo mostro sta sbarcando anche in Italia, il paese del sole!!! Ora il sole non serve più... e nemmeno il terreno.
L'agricoltura chimica ha vinto la disputa con i microbiologi alla fine della seconda guerra mondiale, specie per smaltire in agricoltura tutti gli scarti e gli avanzi degli armamenti e relativi veleni ed ha portato all'attuale debacle.
Con l'agricoltura microbiologica si ripristina l'unità funzionale della pianta, si recupera l'intero potenziale organolettico e nutrizionale della pianta, si aumenta la resa, si dimezza la necessità di irrigazione, si evitano l'uso degli antiparassitari e dei fertilizzanti chimici,
Il micosat costa dunque molto bene dell'agricoltura convenzionale e permette la produzione di prodotti di qualità nemmeno paragonabile!!
Una buona parte dei problemi dell'attuale agricoltura e della salute umana sono quindi risolti.
E' iniziato il tempo una vera e e propria rivoluzione della nostra agricoltura, se da questo momento esigiamo per tutti i nostri acquisti alimentari prodotti finali trattati con il Micosat....
Come ogni cosa i movimenti devono partire dal basso, cioè da noi stessi!
UNA BREVE PRESENTAZIONE LA TROVI ANCHE NEL SITO DI ARCIPELAGO ALLA SEZIONE " SCEC & AGRICOLTURA" ( CLICCA QUI )