a) Regolare il rapporto acido-basico e cioè contrastare
l’acidosi tessutale diventa indispensabile per il benessere
e per la prevenzione: quasi tutte le malattie, in effetti, sono accompagnate
da una forte acidità tessutale. Le cause di questo alterato equilibrio
acido-basico vanno principalmente ricercate nell’accumulo di
tossine di varia origine ( nutrizionale, ambientale,farmacologica,
microbiologica, endogena…) che determinano un’acidificazione
del “terreno” biologico ed una situazione, conseguente,
infiammatoria, che può diventare anche cronica. Per riequilibrare
questo importante rapporto bisognerà agire sulle cause rimovibili,
ed in particolare sull’alimentazione.
Vedi anche Cosa
sono gli acidi e come si misurano.
Per misurare quanto una sostanza è acida o alcalina si usa una scala
di valori a cui viene dato il nome di "pH".
Nel campo medico, il pH viene utilizzato per misurare il liquidi organici
ed in particolare il sangue, la saliva e l'urina. Questi liquidi vengono
definiti:
acidi, quando il pH è compreso tra 0 e 7,06,
neutri, quando il pH è uguale a 7,07,
basici o alcalini, quando il pH è compreso tra 7,08 e 14,14.
Pertanto, più basso è il pH e più è acida la sostanza in esame.
b) Da un punto di vista fisico, la maggior parte
delle malattie è il risultato dei tentativi del corpo di
eliminare materiali estranei all'organismo, tossine accumulate
durante la nostra sistenza - o molte volte lungo alcune generazioni
- che ostruiscono importantissimi canali di circolazione ed eliminazione
dell'organismo.
Alcune tossine possono avere un'origine esterna,per esempio dal crescente
inquinamento generato dalla chimica di sintesi,
sia dall'aria che respiriamo, sia dall'acqua che beviano e, soprattutto
dagli alimenti ingeriti. Nel caso degli alimenti, le tossine possono
provenire dai numerosi additivi chimici utilizzati per il "trucco"
e la "conservazione", e dei pericolosi pesticidi utilizzati in forma
irresponsabile nella produzione per il nostro consumo.
Possono inoltre provenire dall' abuso dei medicinali,
contantemente immagazzinati nel nostro corpo, dopo anni di assunzione
indiscriminata, spesso quotidianamente e diverse volte al giorno,
soprattutto nelle malattie croniche, ma anche in modo molto intenso
nel trattamento delle crisi acute.
A questo proposito non vi è dubbio, che il gruppo di potere, che controlla
le industrie dei massa media e chimico-farmaceutica, dopo avere trasformato
il fattore salute in un una semplice questione di business, detenga
un forte interesse, nel rendere croniche le malattie, lungi dal spingere
a risolverne le cause , fatto che potrebbe condurre
alla definitiva "perdita del cliente" e quindi del business.
L'esagerata utilizzazione di queste sostanze artificiali, estranee
alla natura umana, sovraccarica gli importantissimi meccanismi
di difesa e di depurazione dell'organismo, portando come
conseguenza l' indebolimento dell'azione di questi
sitemi, dovuto all'eccesso di sollecitazione e all'aumento della nostra
predisposizione organica ai diversi tipi di malattie.
Un'altra importante fonte di tossine organiche si incontra nel nostro
proprio organismo, come risultato del processo metabolico di scomposizione
degli alimenti lungo l'apparato digerente. La putrefazione
intestinale di determinati tipi di alimenti può portare ad
una intensa formazione di tossine acide.
i fluidi organici sovraccarichi di tossine diventano più spessi e
circolano con difficoltà sempre maggiore, impedendo così il naturale
processo di depurazione, principalmente quando i meccanismi normali
di eliminazione del corpo sono ostruiti. Il non adeguato funzionamento
di questi sistemi di eliminazione può contribuire in forma decisa
all'accumulo di tossine acide, che irritano, infiammano e
distruggono molti tessuti dell'organismo.
I liquidi organici circolanti nel corpo umano rappresentano, per tutte
le cellule dell'individuo, lo stesso che la terra per le coltivazione
delle piante. Tutte le piante hanno bisogno di un suolo sano, ricco
di nutrienti minerali ed organici, per crescere in modo armnonico
e libero dalle diverse piaghe e malattie. La stessa situazione avviene
anche con l'uomo. Le differenti cellule ed organi, che formano il
corpo umano non potranno funzionare in modo corretto, ed adeguato
se non saranno loro forniti i nutrienti necessari per uno sviluppo
sano ed equilibrato.
L'eccesso degli acidi nell'organismo umano possiede un'azione aggressiva,
abrasiva e corrosiva sui tessuti organici. il sovraccarico o accumulo
degli acidi negli individui può provenire dall' eredità familiare
, o come risultato dl processo metabolico di determinati
alimenti ingeriti , o ancora da un non adeguato funzionamento
dei sistemi di eliminazione del corpo umano.
Il sangue e tutti i tessuti, che costituiscono l'organismo umano sono
formati da elemnti, che compongono l'alimentazione. Questi alimenti
possono essere formatori di acidi, o acidificanti
, o alcalinizzanti.
La presenza di elementi acidi nell'organismo può essere considerata
normale finchè non oltrepassa la capacità del corpo di utilizzare
e neutralizzare tali sostanze. La condizione acida dell'organismo
può indebolire l'attività del sistema immunitario
e può promuovere infezioni ripetute e persistenti
negli organi più danneggiati dall'accumulo di queste sostanze acide.
Eccesso di acidità = immunosoppressore +
mezzo di coltura e proliferazione di batteri e virus
E' importante il legame tra eccesso di acidità e malattie reumatiche,
anche borsiti, ernie, sciatiche, oltre che artrosi, artriti, etc.
Questo vale anche per le malattie autoimmuni.
La sclerosi multipla, invece è più legata al sistema nervoso, nel
senso che bisogna capire, quali sono le sostanze, che stanno danneggiando
il sistema nervoso.
La migliore forma per sapere se il "terreno" è acido, è attravero
l'osservazione dei disturbi o malattie sviluppati dall'orgamismo umano,
la ricerca della storia familiare delle malattie causate da un eccesso
di acidi e, soprattutto, osservando le possibili reazioni dell'organismo,
quando si consumano alimenti acidificanti.
Una persona con predisposizione all'acidificazione potrà condurre
una vita perfettamente normale e con una buona salute soltanto, se
cercherà di adattare il consumo di alimenti acidificanti alla sua
capacità di tolleranza personale. Conoscere tutti i fattori, che favoriscono
la formazione di un "terreno" acido è una necessità vitale per il
benessere di questi individui.
E' importantissimo distinguere tra alimenti
acidi e alimenti acidificanti o produttori
di acidi. Gli alimenti acidificanti, malgrado l'apparenza neutrale
o alcalina, possono generare la liberazione di una grande quantità
di acidi nel processo di trasformazione matabolica nell'organismo
umano.
Alcuni alimenti, che sono acidi all'origine, come per esempio la frutta
acida, soltanto possono possono generare acidi nel corpo, quando vengono
miscelati nel tubo digerente, soprattutto nello stomaco, con i i carboidrati
( amido e dolci ). La miscela di frutta acida con i carboidrati genera
genera nell'organismo l' acido ossalico.
L'uso isolato di questi alimenti può avere effetto alcalinizzante.
La frutta acida deve essre utilizzata con molta cura, in virtù della
possibilità di promuovere intensa eliminazione cutanea, il che può
essre molto sgradevole.
Tutti i tipi di latticini e derivati sono grandi formatori di acidi.
Soprattutto il formaggio fuso ed i formaggi gialli, ma anche i formaggi
freschi e bianchi, in modo speciale i fotmagi stagionati o fermentati,
la panna, il burro e anche il latte stesso. Il caglio è anche acidificante.
Lo yogurt fresco e magro è un'eccezione, essendo l'unica forma di
proteina animale, che nutre senza produrre acidi.
Le leguminose secche come i fagioli, i piselli, le lenticchie i ceci
e soprattutto la soia e i suoi derivati - tanto la soia in grano, quanto
il latte di soia, o ancora la proteina ristrutturata della soia, chiamata
"carne di soia" -, sono anche acidificanti. Il formaggio di soia o tofu
può essere usato al di fuori di una crisi acuta.
Le leguminose fresche come i fagioli freschi, i piselli freschi o surgelati,
le fave e i i germogli non sono formatori di acidi.
La cioccolata e i suoi derivati sono ricchi di acido stearico.
Le bibite alcoliche aumentano indirettamente l'acido urico e non devono
essere consumate durante una crisi di infezione.
Alcune verdure e ortaggi, come gli spinaci, la bietola, i rapanelli,
le melanzane, la barbabietola, crudi o cotti, sono anch'essi formatori
di acidi. Tutti questi alimenti sono controindicati durante una crisi
infiammatoria. " Quando una persona veramente desidera
la salute, è necessario domandarLe, prima se è disposta a sopprimere
le cause della sua malattia. Soltanto allora è possibile curarla."
(Ippocrate, 460 a.C.).
Nell'organismo umano i sitemi di eliminazione e tutti i loro principali
organi - fegato, rene, polmoni e pelle - agiscono continuamnete
cercando di mantenere un ambiente ideale neutralizzando ed eliminando
tutto l'eccesso di acidi accumulato nei differenti tessuti organici,
evitando in questo modo l'aggravanento e principalmente la cronicizzazione
delle malattie.
Esiste in natura un incalcolabile numero di germi o microbi. Alcuni
vivono negli organismi vivi senza danneggiarli, e molte volte, partecipano
ed agevolano i normali processi metabolici. Tuttavia molti di questi
microrganismi possono presentare un'azione molto patogena per gli animali,
soprattutto per gli esseri viventi. Si sviluppano su un terreno acido,
risultato di materia organica in decomposizione, e/o accumulati attraverso
l'eridità familiare.
Gli esseri umani hanno la capacità ed il privilegio di poter stimolare
la resistenza organica contro l'azione dannosa di questi agenti perniciosi,
promuovendo la necessaria alcalinizzazione dei tessuti, attraverso l'uso
adeguato ed equilibrato degli alimenti e dei diversi tipi di piante
medicinali, stimolando l'azione dell'energia vitale o medico interno,
che non è altro che lo sforzo curativo ed istantaneo della natura.
L'evoluzione delle malattie infettive in acute o croniche dipende dalla
virulenza dei germi, ma soprattutto dalla capacità di resiatere dell'organismo
ospite ed è soggetta all'adeguato e competente funzionamento del sistema
immunitario, che potrà essere indebolito o stimolato dal nostro stile
di vita.
E' necessaria una costante ingestione di aimenti con attività alcalinizzante,
fornitori delle indispensabili basi alcaline, capaci di neutralizzare
la tensione acida dei tessuti. I princiali meccanismi di eliminazione
dei residui acidi del corpo umano sono l'apparato digerente, urinario
e respiratorio, oltre alla pelle o alle mucose.
Gli acidi eliminati dalla pelle con il sudore, possono produrre nei
quadri clinici acuti, forte irritazione sotto forma di orticaria. Negli
stadi cronici di alcune malattie, tale eliminazione tramite la pelle,
può provocare desquamazioni, screpolature o anche ferite del tessuto
epiteliale, soprattutto nelle areee di maggior sudorazione. E' importantissimo
cercare una rapida alcalinizzazione dell'organismo attraverso una dieta
composta esclusivamente da alimenti crudi, per un periodo minimo da
tre agli otto giorni. L'ideale sarebbero 15 giorni di alimentazione
esclusivamente cruda. In questo processo si deve utlizzare un succo
preferibilmente centrifugato, o se necessario grattuggiato e spremuto,
preparato con carote, fogl.ie di crescione, prezzemolo e rucola, cicoria
o tarassaco. Il centrifugato di verdure deve essere prepararto immediatamente
giacchè perde la qualità nutritiva e medicinale dopo dieci minuti. L'uso
adeguato deve essere di tre volte al giorno e nei casi gravi l'ideale
è consumare tale centrifugato ogni due ore, che è il tempo di ossidazione
delle vitamine A e C all'interno del corpo.
Bisogna anche consumare molte insalate di verdura cruda, condita con
limone e prezzemolo, senza qualsiasi tipo di olio. Non si dovrebbero
usare gli spinaci, l'indivia e i rapanelli nelle insalate. Nella dieta
di alimenti crudi si deve consumare la frutta dolce e fresca, naturalmente
oppure sotto forma di succhi o centrifugato.
La frutta acida deve essre usata soltanto se non ci sono affezioni della
pelle e comunque non miscellata con i derivati dello zucchero o dolci,
neanche con miele e melassa di canna. Deve essre usato lo yogurt frecso
e magro, POSSIBILMENTE BIOLOGICO, miscellato alla frutta, principalmente
pesche, fichi o prugne, e dolcificata soltanto con melassa di canna
da zucchero.
Si deve consumare con frequenza, melassa di canna e miele per non perdere
peso e non avvertire un senso di debolezza.
c) Bisogna distinguere l'acidità dei tessuti dall'acidità
delle cavità.
Per esempio la cavità della vagina può essere alcalina, ma il tessuto
è acido: in questo caso è utile mangiare yogurt magro.
Ancora per esempio: con un'urina alcalina possiamo aspettarci un'infezione
renale (il tessuto è acido). In questo caso si prescrive vitamina C,
che produce urina acida, ma previene che il tessuto diventi acido.
2.
Come alcalinizzare rapidamente il corpo.
Per alcalinizzare rapidamente si può utilizzare l'idrossido di
magnesio, purchè sotto attento controllo medico
Si tratta di una "stampella", che aiuta in una situazione d'urgenza,
ma non della soluzione. Bisogna però fare molta attenzione al sovraccarico
renale, che questa sostanza comporta. Quindi non è utilizzabile
qualora il funzionamento del sistema renale sia goià compromesso,
oltre una determinata soglia, che sarà valutata dal medico.
ACIDIFICANTI |
ALCALINIZZANTI |
carni
e derivati
(bianche o rosse) |
Verdura:
principalmente cruda nei centrifugati o nelle insalate |
Viscere
o interiore di animali |
Frutta dolce: principalmente cruda e non frullata |
Leguminose
secche: fagioli,piselli,lenticchie,ceci,soja etc. |
Frutta acida (lontana dai carboidrati) |
Latticini:
formaggi,
formaggifusi,latte,burro,caglio,panna. |
Yogurt magro fresco(possibilmente biologico) |
Cioccolata
e derivati |
Miele |
Arachidi
e derivati |
Fibre solubili ed insolubili |
Noci
e derivati |
Melassa di canna da zucchero |
Bibite
alcoliche |
. |
se cotti: Spinaci,indivia,rapanelli,melanzane,
rape rosse, pomodori |
se crudi:
Spinaci,indivia,
rape rosse, pomodori |
Frutta
acida mescolata con carboidrati ( per esempio: torte o zucchero
con frutta fresca acida, gelato con macedonia di frutta acida)
. |
. |
Grassi
in genere . |
. |
Cereali:
mais,avena,grano etc. . |
. |
uova e derivati |
. |

vedi anche la tabella Equilibrio
acido-basico del corpo
vedi anche la tabella frutta acida/frutta
dolce
vedi anche la tabella delle associazioni
alimentari.
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