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            In novembre  2010 abbiamo terminato  la sperimentazione del circuito acquisti prodotti sani 
            (prodotti na.ti.vi.) durata oltre 1 anno e grazie alla quale 
            è nato il nuovo circuito di Coop Serena, che seleziona prodotti virtuosi locali e consegna direttamente a casa tua in tutta Italia! 
             
            Clicca qui per entrare 
            nel sito degli acquisti dei prodotti nativi COOP SERENA. 
          Coop Serena  accetta i buoni sconto di sviluppo locale e mutuo soccorso del Movimento Sereno. 
          Entro la metà di Novembre 2010 in contemporanea viene aperto anche il primo negozio BIO-SERENO a Capriccio di Vigonza ( Pd), che accetterà fortissimi sconti per i soci di MOVIMENTO SERENO!  
             
  
             
  
             
  
            Sommario:  
  
             
      · 
  
            1. links ad alcuni gruppi d'acquisto e circuiti virtuosi in Padova e dintorni  
      · 
  
          2. sezione in costruzione: Consigli di Benessere Alimentare e curiosità del nostro territorio            
                          · a) Premessa 
               · b) il cibo-medicina del giorno per il nostro benessere funzionale  
               · c) i Prodotti del mese 
               · d) i Prodotti del Cuore 
               · e) siamo in Stagione e stanno per arrivare... 
               · f ) i Locali dove degustare... 
               · g ) i Negozi dove trovare... 
               · h ) le Aziende Agricole dove trovare... 
               · i ) il Sapere: gli uomini, la loro anima e le caratteristiche dell'acqua, dell'aria e della terra utilizzate nel territorio  
               · j ) Ricette (di stagione) da favola... 
                · 
    
            3. Bacheca avvisi per il Circuito Prodotti Nativi 
      · 4. La Garanzia Serena sui prodotti  del territorio.  
      · 
    
            5. Concetto di prodotti nativi 
      · 
    
            6. Obiettivi del circuito 
      · 
    
            7. Selezione dei produttori aderenti al circuito 
      · 8. Come è possibile promuovere la giustizia 
    
             
            Vedi anche Alimentazione 
    
             
           
            
           1. Links ad alcuni gruppi d'acquisto e circuiti virtuosi in Padova e dintorni.  
          Clicca qui per entrare nel sito di COOP SERENA. 
    
            Clicca qui per entrare nel sito di BIOREKK. 
            Clicca qui per entrare nel sito di ALTRAGRICOLTURA NORDEST. 
            Clicca qui per entrare nel siti dei GAS DI RADIO GAMMA 5. 
          Clicca qui per entrare nel sito di GRACES. 
          Clicca qui per entrare nel sito della COOPERATIVA IL PONTE.
           
          Clicca qui per entrare nel sito di FREQUENZA MADRE. 
           
            segnalateci altri gruppi d'acquisto meritevoli da aggiungere a questa lista (clicca qui)  
           
            
           
  
          2. CONSIGLI DI BENESSERE ALIMENTARE E CURIOSITA' DEL NOSTRO TERRITORIO  
          ·  a)Premessa 
          Il consumo e la scelta degli alimenti dipende dalla struttura biologica dell’individuo, dalle sue condizioni psicofisiche, dalla sua età, dall’ambiente in cui vive, dalla regione geografica e climatica in cui si trova, dalla stagione dell’anno e dall’attività svolta. Ogni stagione dunque porta le sue caratteristiche e basta semplicemente seguire i prodotti di stagione del proprio territorio per essere certi di nutrirci al meglio. 
          La primavera è la stagione della depurAzione, il momento che il nostro corpo aspetta per smaltire le tossine che normalmente si accumulano in inverno, specie per chi non può permettersi spesso delle belle giornate di ossigenazione e sole in montagna... 
          Ci occuperemo permanentemente in una sezione successiva  dei migliori prodotti in ogni stagione per la salute del nostro sistema cardio-circolatorio. Queste malattie purtroppo sono la spia della nostra capacità di amare. Amore deriva dal termine "a-mortis", che significa "senza morte". Sarà forse perchè in questi tempi abbondano i cuori  induriti, che le malattie relative al cuore sono diventate  la principale causa di morte dell'uomo contemporaneo. 
          Motivo in più allora per difenderci con qualche conoscenza in più riguardo l'alimentazione in attesa di un auspicabile scatto evolutivo, che converta il nostro stile di vita. 
          Iniziamo questo nostro percorso dall' eliminazione de i fattori intossicanti che dipendono dal nostro stile di vita quali:  
          - l'eccesso di grassi di origine animale o vegetale nella dieta alimentare, soprattutto i grassi saturi, siano essi di origine animale o sottoposti al caldo, fritti, soffritti, arrosti, stufati o cotti. 
    - Tutti i diversi tipi di alcaloidi, come la caffeina (caffè e bibite tipo cola), teina (te), teobromina (cioccolata), guaranatina (guarana), tomaina (carne), nicotina (tabacco), cocaina (coca), eroina (papavero) ecc. 
    - La pericolosa chimica di sintesi molto consumata attraverso gli alimenti, i medicinali, i dolcificanti, i pesticidi ecc. Il grande numero di additivi chimici ampiamente utilizzati ai giorni nostri, per conservare o, in modo speciale, per truccare gli alimenti industrializzati, come scatolame, imbottigliati, confezionati ecc., e nella crescente varietà di condimenti industrializzati come la passata di pomodoro, il ketchup, la senape, la maionese ecc. L'inutile diversità di prodotti farmaceutici, la maggior parte delle volte assunti senza la dovuta prescrizione medica. La diffusa ingestione dei differenti tipi di dolcificanti artificiali, aggiunti principalmente nella grande quantità di prodotti "diet". L'uso irresponsabile delle molte forme di tossine presenti nell'agricoltura. 
    - L'alcol sotto qualsiasi modalità di bevanda alcolica e in alcune situazioni speciali, come nelle epatiti o nella cirrosi epatica, anche sotto forma di medicinali ( per eliminare l'alcol il corpo utilizza degli enzimi altrimenti usati per eliminare l'acido urico in eccesso, quindi è meglio non caricare il corpo di questi ulteriori pesi...). 
    - I carboidrati raffinati (cereali e zucchero) e tutta la loro grande varietà di derivati. 
    - Gli eccessi alimentari 
          Ecco dunque i prodotti più notevoli, utili per la detossificazione epatica naturale attraverso l'alimentazione. 
          Abbiamo già visto Una dieta ricca di fibre solubili stimola la produzione biliare  dal fegato, 
aumentando il flusso della bile verso la  vescica biliare, e da questa 
alla luce dell'intestino. Le vitamine C e E, come anche i minerali zinco e  selenio 
proteggono contro i danni alle cellule epatiche. Promuovono anche la  
salute del sistema epatobiliare migliorando la sua capacità funzionale. 
          La frutta come il melone, la papaya, la mela, l'uva, l'ananas, l'acqua di cocco verde, l'avocado (in piccole quantità), le prugne, la fragola, il fico, la pesca e le more stimolano la funzione adeguata del sistema epatobiliare. 
          Verdure come le carote, la cipolla, l'aglio, la zucca, il pomodoro, la barbabietola, la melanzana, il carciofo e ortaggi come il prezzemolo, il crescione, il sedano, l'indivia, il tarassaco, la cicoria, la rucola sono anche molto utili nelle diverse affezioni di questo sistema. 
          Tra le Piante medicinali spiccano  la celidonia (Chelidonium majus L), 
            l'agrimonia (Agrimoia Eupatorum ), 
l'edera rampicante (Hedera helix), 
il crespino (Berberis vulgaris), 
 l'aloe, 
 il cardo benedetto (Cnicus benedictus), 
la robbia (Rubia tinctorum), 
 il dente di leone o tarassaco comune (Taraxacum officinale). 
          
          1.TIMO SERPILLO Tymus Serpyllum L.) : AMBEDUE Antibiotici naturali, utili nelle affezioni dell'apparato respiratorio e come espettoranti. 
          
            2. TIMO VOLGARE (Tymus vulgaris Labiata)  
                
              Proprietà: Stimolante generale, tonico nervoso, aperitivo, stomachico, antispasmodico, vermifugo, antisettico, olio essenziale contenente soprattutto timolo e carvacrolo, flavonoidi, acidi triterpenici, saponine ad attività antibiotica, tannino, litio. 
    Utile come antibiotico naturale, per parassiti intestinali, anemia, in tutte le affezioni dell’apparato respiratorio, nelle varie forme di dolori articolari, costato, pettorali, occhi, mestruazioni, sciatica, vescica, gotta, ecc., diuretico, malattie veneree, aiuta anche il deflusso della bile.  
    Stimola i globuli bianchi e le ghiandole surrenali per la produzione di adrenalina; aumenta le difese organiche; ottimo per convalescenze, debolezze, calma la tosse e pertosse, aumenta il volume respiratorio. 
    Contro l'inappetenza, aiuta la digestione, toglie gli spasmi, alza la pressione troppo bassa.  
    Adattissimo per: fumigazioni, massaggi spinali, maniluvi, pediluvi, bagni, inalazioni, bronchiti acute e croniche, tossi secche, tossi asmatiche, influenze, pertosse, dispepsie, insufficienza biliare, meteorismo, parassiti intestinali, diarree, stati astenici. 
    Battericida, fungicida, antivirale, vermicida, espettorante, mucolitica, antitussiva, spasmolitica, coleretica, carminativa, leggero antidiarroico, tonico generale. 
    - timo e origano in  oli essenziali: sono tra gli oli più  potenti e più ad ampio spettro d'azione (con azione antibatterica,  antimicotica, antivirale, antiparassitaria).  
    Il loro uso in microdose non ha mai dato alcun tipo di effetto secondario né sgradevole (ovviamente se un soggetto è allergico a una sostanza, lo sarà anche alla forma in microdose).  
    Timo e origano danno ottimi risultati nella cura di vaginiti micotiche, affezioni alle  vie respiratorie alte, tosse, raffreddore, sinusiti, parassitosi, candida, meteorismo e sindromi fermentative del colon. 
    Uso esterno: battericida, cicatrizzante, cure dentarie e/o della bocca, alopecia, scabbia. 
            3. MELISSA Detta anche erba "Limoncina" è utilizzata contro l'ansia, lo stress e la digestione, aiuta a superare problemi di insonnia, emicranie e stati depressivi. 
    Contiene Clorofilla, sostanza indispensabile per avere buone digestioni e per evitare le infiammazioni dei villi intestinali. Utile anche nei disturbi della menopausa.MELISSA INSONNIA, AZIONE SEDATIVA 
    (ideale da prendere con Valeriana, Luppolo (bruscandoi) , Cratego, Camomilla, Avena anche in latte) 
            4. SALVIA I rimedi naturali quali i supplementi che contengono della salvia possono contribuire ad eliminare l'odore del corpo.  
    utilizzare anche assieme a rosa, zenzero, limone, cipresso o noce moscata per diminuire e/o nascondere l'odore di corpo. Le erbe più utilizzate per la preparazione di deodoranti, reperibili in erboristeria, sono quelle che hanno un'azione restringente, come la tormentilla e l'hamamelis, e la salvia, che ha spiccate proprietà antisudorali.Se a sudare eccessivamente sono le mani e i piedi, può essere utile eseguire ogni sera maniluvi e pediluvi preparati con acqua, nella quale si saranno fatte bollire 10 foglie di salvia e qualche spiga di lavanda.5. SALVIA SCALREA (DA DORARE FRITTA AUTOCTONA COLLI EUGANEI) idem come sopra6. SANTOREGGIA Tipicamente mediterranea e molto aromatica, cura la digestione – ci fa digerire in modo particolare gli alimenti con fecola.  
    In tisana calma gli spasmi intestinali.  
    Fortissimo antisettico ed espettorante come il timo.  
    Si fanno essiccare le foglie e i fiori se abbiamo il coraggio di coglierli, poiché oltre all'aria essi profumano la nostra vista. L’impiego dei preparati erboristici a base di Anice, Salice, Caffè, Olivo, Tartufo a complemento dell’azione di eliminazione dei funghi, si  svolge nell’arco di quattro settimane, fino a raddoppiare per funghi  al cervello, dove è  il solo  preparato  all’Anice a  svolgere l’azione desiderataPer ovviare, rimuovere  ed  eliminare  questi funghi nocivi,  è consigliata l’assunzione  di  un apposito  preparato a base  di Santoreggia-Pepe-Cannella-Curry; questa terapia di supporto alla precedente, va  protratta  per  4/6 giorni. 
            La  completa espulsione  e rigenerazione dei  tessuti  invasi e colonizzati dai funghi, a seconda della  gravità dell’invasione può protrarsi  in tempi che  potrebbero  durare anche  fino a due  anni. E’ pertanto utile far mantenere il presidio di  questi  naturali  battericidi (Santoreggia-Pepe-Cannella-Curry) per  almeno  un anno. La  dose va calcolata in base  al  peso e all’età.Il prodotto va  ingerito ponendo le gocce su zolletta di zucchero, pane, biscotti o simili, non disperdere in bicchiere o  cucchiaino 
                     
            
          ·  c) i Prodotti del mese 
          BEVANDA DI LINFA DI BETULLA E ROSA CANINA Ottima per i dolori mestruali la linfa di betulla verrucosa; depuratore primaverile, diuretica, coleretica, disintossicante, utile nelle celluliti, antigotta, nell’albiminuria, nei calcoli renali, in quelli vescicali, nelle cistiti, nell’idropisia. Viene utilizzato anche per ridurre il colesterolo. 
          Diuretico, coleretico, disintossicante, utile nelle celluliti, antigotta, nell'albiminuria, nei calcoli renali, in quelli della vescica, nelle cistiti, nell'idropisia. 
  Viene utilizzato per ridurre il colesterolo. Ottimo depuratore primaverile. 
            
              
                
                
                
                
                
                
                
                
                
                  
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                    SUCCO BETULLA C/ROSA CANINA - Cartone da  6 pezzi BIOVITA  | 
                    PZ | 
                    8,90 alla bottiglia grande 
                    MENO LO SCONTO  SERENO   | 
                   
                
               
                     
          
              
            KOMBUCHA bibita naturalmente frizzante alla frutta - buona anche per i bambini! La Kombucha contribuisce nell' eliminazione delle tossine dall' organismo.Stimola il metabolismo in maniera eccellente perciò aiuta a purificare il corpo da tutti i tipi di tosine nocive. Influenza positivamente tutto l'organismo per mezzo dell' acido glucoronico e per il suo effetto disintossicante. 
      Sono stati provati sia scentificamente che sperimentalmente effetti come: la regolazione della flora batterica, l'eliminazione di scorie , e normalizzazione del PH. 
           
            
            
          
            
              
              
              
              
              
              
              
              
              
                
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                  KOMBUCHA PACCO MISTO cartone da pezzi 12 - BIOVITA | 
                  CT | 
                  32,00 euro al cartone  
                  MENO LO SCONTO SERENO   | 
                 
              
             
           
                     
          
          XXX IN COSTRUZIONE  
          
          
            Da metà maggio arriva il Crescione... dal sapore caldo e piccante!  
            (DA AGRICOLTURA NATURALE CON GARANZIA SERENA-MICOSAT) 
           
          CRESCIONE (Nasturtium Officinale R. Br.)  
            Utile nelle malattie alle vie urinarie e nelle gastroenteriti. Stimolatore delle ghiandole salivari. Afrodisiaco, antielmintico, regolarizzatore del flusso mestruale. 
          Vitaminizzante, enzimatico, nutriente, antiscorbuto, digestivo, stimolante la secrezione gastrica, depurativo, diuretico, stomachico, antianemico. 
          Tra gli alimenti Vitaminici ed antiossidanti per eccellanza, nelle parti verdi la A, C, B6, E, acido folico,  (che sono sono contenuti anche nell’acetosa, cavolo, insalate, pomodoro, prezzemolo, rucola, sedano, spinaci). La presenza od assenza di vitamine interferisce sul valore biologico degli zuccheri. 
                  Il crescione appartiene alla categoria dei vegetali Salini come la bietola da coste, cavoli, insalate, cicoria, barba di becco, indivie, lattughe, tarassaco, valerianella, soncino, spinaci. 
            
          Minerali che contiene il crescione:Ferro - Rame - Cobalto - Iodio - Manganese : utile alle artrosi 
           Cromo: necessario al metabolismo degli zuccheri e dei grassi; si trova anche in cereali integrali, funghi, piselli, patate (nella buccia), fegato, carne di manzo. 
           Fluoro: che si trova anche in tè, pesce e certe acque potabili, tè, cereali integrali, latte, tuorlo d’uovo, albicocche, uva, asparagi, aglio, cipolla, cavolo, spinaci, pomodori, patate, carote, prezzemolo, semi di girasole, alghe, pesci, frutti di mare, carni rosse. 
          
             Molibdeno: necessario per il metabolismo; si trova anche in farine integrali, germe di grano, cavoli, ravanelli, legumi in genere, semi di girasole, fagioli, fegato. Una volta si poteva trovare in tutta la nostra frutta fresca e vegetali, ma a causa delle tecniche moderne agricole basate sulla chimica, oggi non si trova più come una volta, ecco perchè è importante l'utilizzo del Micosat. Il molibdeno è fondamentale per neutralizzare una pericolosa tossina: l'acetaldeide.  
            È una sostanza tossica, probabilmente cancerogena. E' un sottoprodotto del lievito. Se una persona ha avuto la candidosi allora quasi certamente ha acetaldeide nel corpo. Idem se ha preso antibiotici. Tracce di acetaldeide sono contenute anche nel fumo di tabacco e nella marjuana. Nel corpo umano, l'acetaldeide si forma per iniziale ossidazione dell'etanolo nel fegato ad opera dell'enzima alcol deidrogenasi; viene successivamente convertita in acido acetico dall'enzima aldeide deidrogenasi. Essendo più tossica dell'alcol etilico, l'acetaldeide è responsabile di molti dei malesseri associati ad un dopo-sbornia. I farmaci concepiti per combattere l'abuso di alcol (come il disulfiram) agiscono su quest'ultimo stadio rallentando l'ossidazione dell'acetaldeide ad acido acetico con conseguente prolungamento del malessere. 
           
           Ferro: necessario per il trasporto dell’ossigeno nel sangue; si trova in tutte le verdure a foglia verde, albicocche, prezzemolo, frutta secca, fave, patate, cereali, pane integrale, pesce, carne rossa, fegato, pollame, cacao, tuorlo d’uovo, lievito,  l’assorbimento di tale minerale è favorito dalla vitamina C; è presente in: cibi specialmente carni, crostacei, fegato, interiora, birra, vino, pentole, tubature in ferro, acqua potabile, integratori alimentari, ripetute trasfusioni di sangue, contenitori galvanizzati con il ferro.   
          
            Ecco il contenuto in ferro dei principali alimenti crudi 
    Alghe seccate al naturale e consumate senza procedimenti di cottura, forniscono un contenuto di ferro straordinario, con quote attorno ai 150 mg su 100 grammi di prodotto. 
    Vengono poi, tutti molto staccati, i semi di zucca (11.2), di sesamo (10.5), di girasole (7.1), il miglio (6.8), le mandorle (4.7), il riso nero (4.2), l’uvetta secca (3.5), le noci (3.1), il tarassaco (3.1), i datteri (3.0), la lattuga (2.0), le castagne (1.7), il crescione (1.7), il riso integrale (1.6), i broccoli-cavoli-cavolfiori (1.1), i cetrioli (1.1), gli asparagi (1.0), il riso bianco (0.8), la banana (0.7), la carota (0.7), i fichi (0.7), la patata (0.6), l’anguria (0.5), il pomodoro (0.5), la mela (0.3), i succhi d’arancia e di pompelmo (0.2). 
            PER ASSORBIRE FERRO SONO NECESSARIE VITAMINE ED IN PARTICOLARE IL RAPPORTO CON IL RAME. Il RAME è indispensabile a metabolizzare il FERRO sia a livello di assorbimento che come integrazione nell’emoglobina. la depressione e dovuta al alti livelli di rame e bassi livelli di ferro, i cardiopatici hanno alti livelli di rame, chi soffre di cancro ha spesso alti livelli di rame conseguenza della malattia.  
           
          
            
                    
           
          
          XXX IN COSTRUZIONE  
          
            
              
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                | nome ricetta  | 
                ingredienti | 
                  preparazione | 
               
              
                | L' insalata | 
                Tutte le lattughe, tutte le cicorie, la bietola, le spinaci, il cavolo cappuccio, il cavolo verza, il cavolfiore, il carciofo, il cardo, le carote, il sedano, il finocchio, gli asparagi, la cipolla, l'aglio, le zucchine la patata cruda, i pomodori, i peperoni , i piselli e le fave fresche, le erbe silvestri come il crescione, il tarassaco, la rucola, ecc. la pera avocado  | 
                Condire con succo di limone, che è alcalinizzante ed  evitare l'aceto che è acidificante e spesso contine lieviti e zuccheri come quello balsamico... che nel 99% dei casi è un finto balsamico...! 
                Inoltre il succo di limone disinfetta ed elimina eventuali  parassiti, insetti e loro uova 
                Possiamo aggiungere anche un po' di vera pasta madre secca in polvere (lactobacilli) e magari dell'uvetta oppure dello zenzero   | 
               
              
                | L'avocado bio dalla Sicilia | 
                è un frutto pregiato ed insostituibile come alimento da pasto, può essere servita a pezzettini associati alle insalate miste oppure preparata a parte nel seguente modo che rende più appetibile e delicato questo frutto: | 
                ben matura, si sbuccia e si toglie il nocciolo poi, con una forchetta si riduce in purea alla quale, si aggiunge un po’ di pepe, sale marino integrale ed un cucchiaio di olio vergine d'oliva, si mischia per bene e si serve in un piatto come contorno complementare all'insalata, somministrata così è più che sufficiente a soddisfare il pranzo di due persone e per l'equilibrato coefficiente dei suoi componenti costituenti, diciamo che può sostituire degnamente l'alimento proteico, in special modo quello derivante da animale. | 
               
              
                
                  Piante venete spontanee  
                  dei nostri prati  
                   da terreni trattati con MICOSAT 
                  quindi con garanzia di forti quantità di principi attivi, di antiossidanti e vitamine  
                 
                   | 
                
                    
                  TIMO SERPILLO,  
                    TIMO VOLGARE, MELISSA,  SALVIA, SALVIA SCLAREA SANTOREGGIA 
                   
                 | 
                  | 
               
              
                | Insalata di crescione  | 
                300 g di crescione – champignon - 3 cucchiai olio extravergine di oliva –  
                  1 limone - sale – pepe                 
                   
                 | 
                Lavare il crescione due o tre volte, asciugarlo bene e metterlo in una insalatiera. Aggiungere i funghi tagliati a fettine per il lungo e condire il tutto con olio d’oliva, succo di limone, sale e pepe. Presentare l’insalata in coppe decorate con fette di limone. | 
               
              
                | Insalata di crescione, IDEALE COME CONTORNO DI PESCE ALLA GRIGLIA O A VAPORE  | 
                  
                 cicorino da taglio, insalatina, rucola, fiori di calendula, un pugnetto di uvette, sale,  qualche fogliolina di timo fresco o basilico, olio , limone.  | 
                Per il consumo a  crudo in insalate lavare accuratamente in acqua corrente ( se possibile in acqua acida)  oppure  lasciare le foglie a bagno 5 minuti in acqua in una terrina con un cucchiaio di succo di limone. Scolare, sciacquare leggermente ed utilizzare. | 
               
              
                | PRIMI PIATTI  | 
                  | 
                  | 
               
              
                | Risotto al crescione con code di scampo e scalogno  | 
                ingredienti per 6 persone: 400 gr. di riso, 200gr. di crescione 50gr. di burro, 12 code di scampo, uno scalogno, brodo vegetale, un litro vino bianco secco olio, di oliva,sale pepe in grani.  | 
                Mondate e fate appassire lo scalogno affettato in una casseruola con un filo di olio caldo, tostatevi per qualche minuto il riso, mescolandolo ininterrottamente. Sfumatelo con un dito di vino ,e quando sarà completamente evaporato, portatelo a cottura, unendo gradatamenteil brodo caldo, mescolando di tanto in tanto. Sgusciate e mondate del filo intestinale le code di scampo e spezzettatele: mondate il crescione, lavatelo asciugatelo, tritatelo grossolanamente e unitelo con gli scampi 2 minuti prima di spegnere la fiamma quando il riso e cotto , mantecatelo di sale e pepe e servitelo immediatamente in tavola ,ben caldo  | 
               
              
                | Risotto giallo al crescione | 
                 per 4 persone: riso 350 g, 1 cipolla piccola, mezzo bicchiere di vino bianco secco, burro 50 g, una bustina di zafferano, 2 mazzetti di crescione, 1 litro e mezzo di brodo, 2 cucchiai di grana grattugiato più altro da servire a parte | 
                                 Sbucciate e tritate molto finemente la cipolla, che farete appassire in un tegame con una noce di burro. Quando inizierà a dorare unite il riso, fatelo tostare per un minuto, bagnate con il vino e lasciatelo evaporare a fiamma alta. Nel frattempo lavate e tagliate il crescione, diluite lo zafferano con un po’ di brodo e unite tutto al riso in pentola.                 Cuocete il riso bagnandolo di volta in volta con une mestolo di brodo; quando sarà cotto toglietelo dal fuoco (attenzione che sia ancora un poco liquido) e unite il burro e il grana.                 Coprite il tegame e lasciate mantecare per un paio di minuti. Servite sia caldo che tiepido con il grana a parte  | 
               
              
                | Gnocchi al crescione  | 
                per 4 persone: 1000 G Gnocchi Di Patate, 200 G Crescione,  
                1 Pezzetto Porro, 30 G Burro, 100 G Panna fresca  
                (o panna di avena), 
                    1 Cucchiaino Senape, Sale 
                     
                     
                 | 
                Mondare e lavare il crescione, scartando le foglie più dure. Tritare il porro. Scaldare il burro in 1 padellino, unire il porro e farlo ammorbidire, aggiungere poi il crescione e cuocerlo per 2 minuti, fino a quando sarà appassito. Frullare il tutto, versare il purè di crescione di nuovo nel padellino, unire la panna, la senape, salare e mescolare tenendo in caldo su fuoco bassissimo. Cuocere gli gnocchi, disporli sul piatto di portata e condirli con la salsa al crescione. | 
               
              
                Orecchiette al crescione, 
                tonno capperi e mozzarella   | 
                per 4 persone: 400 g di orecchiette, 120 g di tonno, due mozzarelle, un mazzetto di crescione, capperi, olio, sale, pepe. | 
                                 Schiacciate con la forchetta il tonno scolato dall'olio: tritate il crescione lavato e due cucchiaini di capperi dissalati. Mescolate al tonno la  mozzarella a cubetti, aggiustate di sale (se serve) e profumate con una bella macinata di pepe. Coprite e tenete al fresco. Cuocete la pasta al dente, scolatela e                  
                 conditela con due cucchiai d'olio. In padella, saltatela velocemente con la salsa cruda di tonno e mozzarella e servite subito ben caldo  | 
               
              
                | Crema di asparagi al crescione | 
                  1 kg di asparagi sottili  1 mazzetto di crescione 1 cipolla bionda piccola  0,75 l di brodo vegetale  250 ml di panna da montare 30 g di burro  crostini di pane  
                  sale pepe bianco. 
                  
                Accompagnate con un Sauvignon veneto, vino dall’intensa gamma di profumi quali il fico, la foglia di pomodoro e il peperone  | 
                Mondate gli asparagi eliminando la parte finale del gambo, più dura, e tagliateli a tocchetti; lavate e sgocciolate il crescione. 
  Sbucciate e tritate finemente la cipolla, ponendola ad appassire per 5 minuti in una casseruola con il burro e mezzo bicchiere di acqua calda. Unite i tocchetti di asparagi, mescolate per insaporire e, dopo 5 minuti, versate il brodo vegetale già caldo. Abbassate il fuoco e fate cuocere dolcemente per 20 minuti: gli asparagi dovranno risultare molto teneri. Prelevate con un cucchiaio forato alcune punte di asparagi per decorare il piatto. 
  Unite alla preparazione il crescione, tenendone da parte qualche fogliolina, e frullate il tutto con un frullatore a immersione, fino a ottenere un composto molto liscio. Montate la panna e incorporatela al passato di asparagi e crescione, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno. Insaporite con sale e pepe bianco macinato al momento. 
Distribuite la crema nelle singole fondine, guarnendole con le punte di asparagi tenute da parte, qualche fogliolina di crescione e alcuni crostini di pane, che potete servire anche a parte in piccole ciotole individuali.  | 
               
            
                     
           
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                    agrumi   per questa nuova stagione: entro 
                     metà novembre  
                      | 
               
               
                Torniamo 
                    a seguire la natura: ogni frutto alla sua stagione! Finchè 
                    non arriva il freddo infatti, le arance non sono pronte!  
                    I prodotti "fuori-stagione" devono venire da lontano. Quando 
                    un prodotto fresco viene da lontano, viene normalmente colto 
                    quando non ha ancora raggiunto la giusta maturazione. Inoltre 
                    deve sottoposto a processi chimici per la conservazione durante 
                    la filiera distributiva...! 
                    Se è possibile è meglio evitare questo genere di prodotti. 
                    IMPORTANTE AVVERTENZA PER LE SPREMUTE. 
                    Non tagliate mai le arance con una lama di metallo, altrimenti 
                    svaniscono quasi tutte le vitamine. Utilizzate un coltello 
                    di plastica oppure utlizzate le mani!  
                    Se avete amalgama o metalli sui denti o in in bocca cercate 
                    di deglutire il succo senza farli toccare.  
                    A PROPOSITO DI PLASTICA, PERO'... 
                    NOI non mettiamo mai alimenti caldi a contatto con la plastica 
                    ( vedi rilascio di xeno-estrogeni ). Idem non mettiamo mai 
                    a contatto con la plastica qualsiasi grasso. 
                    Ciò significa, che per esempio non beviamo mai bevande calde 
                    su bicchieri di plastica ed abbiamo eliminato dalle nostre 
                    cucine gli scolapasta di plastica. Non usiamo mai pellicole 
                    a contatto con i grassi ( carni, formaggi, salumi, etc. etc.)... 
                      | 
               
               
                |  
                  Per i golosi del buon  miele  
                    | 
               
               
                 
                    Vi consiglio il miele di barena della nostra laguna, oppure 
                    quello dei colli euganei, oppure quello di una zona selvatica 
                    a ridosso della riviera del Brenta, nel territorio di Vigonovo. 
                    Garantisco che si tratta di Api, che non hanno mai visto un 
                    antibiotico e che nel vasetto trovate solo puro miele. I siti, 
                    dove si posano le arnie, sono raggiungibili solo con un fuoristrada 
                    !  
                    AVVISO IMPORTANTE ! 
                    La produzione di questo miele è molto limitata ed il differenziale 
                    qualità/prezzo è molto buono. 
                    Pertanto a chi fa buoni consumi di miele, consiglio di prenotare 
                    il quantitativo, che presume di consumare, in linea di massima 
                    durante l'anno.  
                    La produziobe avviene in primavera inoltrata e prima metà 
                    dell'estate. La prenotazione non obbliga al ritiro di tutto 
                    il miele prenotato: ci serve solo per aiutarci nella programmazione 
                    di quante arnie d'api disporre in campagna.   | 
               
               
                 
                    Offerta sul pacco famiglia di  
                    carni fresche   della Fattoria alle Origini 
                      | 
               
               
                 
                    Il pacco fanmiglia comprende vari tagli di bovino e suino, 
                    e un pollo intero già curato.  
                    Il peso complessivo del pacco è di circa 5/6 kg, così suddivisi: 
                    Arrosto gr.800, Muscolo gr.500, Fettine scelte gr. 400,  
                    Fettine sceltissime gr. 400, Costate gr. 400, Macinato GR. 
                    500, Svizzere gr. 400. Fettine di Suino gr. 400, Pollo intero 
                    kg 1,5/2.   | 
               
               
                |  
                  Latte fresco veneto di montagna  
                  Bio dal Cansiglio    | 
               
               
                 
                    (argomento di attualità, visto che Parmalat ha deciso in questi 
                    giorni di chiudere lo stabilimento Ala-Zignago di Padova.) 
                     
                     
                    A parità di altre condizioni bio, un latte di montagna è più 
                    vitale oltre che più buono, perchè prodotto in ambiente naturale 
                    probabilmente non inquinato. Poi ...  
                    ...sapete che con il latte fate ingerire ai vostri figli anche 
                    gli ormoni, gli antibiotici e le tossine, proprie di certi 
                    tipi di allevamenti, che oggi vanno per la maggiore.  
                    Per la normativa comunitaria, in cui vengono fatte le cose 
                    in modo graduale, gli OGM sono vietati per gli alimenti umani, 
                    ma non per il bestiame ...  
                    Così indirettamente alimentiamo già ora i nostri figli con 
                    gli OGM.  
                    Vedi per esempio molti interessanti articoli su questo sito 
                     
                     Le 
                    biotecnologie ( CERCA TRA GLI X-FILES).  
                     
                    "...Si pensava che il DNA dei geni del GEF venisse distrutto 
                    nello stomaco. Tuttavia, è stato recentemente dimostrato che 
                    il DNA dato ad un topo può sopravvivere nell'intestino e passare 
                    nelle cellule del corpo. Si tratta di un risultato inaspettato 
                    e dovrebbe far rabbrividire. [New Scientist, 4 Gennaio 1997] 
                    "   | 
               
               
                |  
                  Crema spalmabile di nocciola e cioccolato  
                  BIO dalla Sicilia    | 
               
               
                 
                    Nutella: dopo tante prove fallite, finalmente ho trovato un 
                    prodotto sostitutivo sano, che piace ai miei figli tanto quanto 
                    la nutella.  
                    CRESPAL CREMA SPALMAB. BIO NOCCIOLE CACAO VETRO Gr 400 Ct 
                    x 6 SICILIA.   | 
               
               
                |  
                  Liquiriza Bio dalla Calabria  
                    | 
               
               
                 
                    Liquore e crema di liquirizia bio: il migliore che abbia mai 
                    assaggiato. Quasi non si sente l'alcol... 
                     
                    Stecche e radici.  
                    Zuccherini e pezzetti di liquirizia grezza in scatolette metalliche. 
                    Polvere per dolci, creme, gelato.. risotti. 
                    La produzione è pura calabria ( varietà glabra e echinita 
                    ): interessante perchè nel mercato quello che si trova, viene 
                    da liquirizia coltivata in Turchia o in Cina... 
                    Caratteristiche distintive della varietà calabrese: é a basso 
                    grado e di glicericina ( la sostanza che alza la pressione 
                    ). Ha un gusto molto più intenso e dolce ( quella straniera 
                    è amara e meno gradevole ).   | 
               
               
                |  
                  Yogurt naturale magro  BIO dall'Alto 
                  Adige    | 
               
               
                 
                    Con questo prodotto soddisfiamo 2 tipi di bisogni etici fondamentali. 
                     
                    Il primo bisogno di tipo salutistico, in quanto lo yogurt 
                    magro naturale è la principale e forse oggi nell'Italia del 
                    2006, l'unica fonte di proteina animale, fondamentale per 
                    riequilibrare in SENSO POSITIVO il rapporto acido/basico del 
                    nostro organismo.  
                    Questo rapporto è prioritario della nostra salute ed è un 
                    rapporto da mantenere per chi la salute ce l'ha, è da recuperare 
                    per chi l'ha persa.  
                     
                    Il secondo bisogno è di tipo economico, perchè rendiamo disponibile 
                    sul mercato il formato da 5 kg:  
                    un prodotto molto utile, ad un prezzo molto basso.  
                    Grazie a queste caratteristiche promuoviamo il consumo di 
                    questo formato anche nelle famiglie, quelle dove ci sono almeno 
                    4/5 persone, che lo devono consumare tutti i giorni  
                    ( dovrebbero essere quasi tutti, quindi non sono poche le 
                    famiglie potenzialmente interessate! ).  
                    E' importante che lo yogurt sia magro e sia bio.  
                    "Magro" perchè come spieghiamo nei nostri corsi, è molto utile 
                    oltre che per il rapporto acido/basico, anche per mettersi 
                    al riparo dai famigerati xenoestrogeni.  
                    "Bio" per mettersi al riparo da questi  
                    e da tutti gli altri ormoni di sintesi,  
                    dagli altri additivi, dagli antibiotici  
                    e dagli altri medicinali, che vengono somministrati agli animali. 
                     
                    Ma soprattutto perchè gli alimenti bio contengono da 10 a 
                    100 volte le primarie sostanze, di cui necessita l'organismo 
                    come vitamine, sali minerali etc. Questi sono fondamentali 
                    per il funzionamento di alcuni nostri apparati vitali.  
                    I pesticidi stanno alle piante , come gli antibiotici stanno 
                    all'uomo. 
                    Lo yogurt è il prodotto, che più ci mette al riparo dagli 
                    effetti devastanti di ambedue le categorie.  
                     
                    RICETTA IDEALE PER LA PRIMA COLAZIONE 
                     CREMA BUDWIG 
                     
                    (ristruttura energeticamente, non ingrassa anzi sgonfia) 
                     
                    Si prende una tazza capiente;  
                    1 cucchiaio da tavola di olio di lino  
                    (o di oliva se proprio non piace quello di lino). 
                    100/125 gr di yogurt magro biologico 
                    si sbatte il tutto fino a formare una crema omogenea 
                    si aggiunge il succo di mezzo limone 
                    banana piccola e ben matura, schiacciata 
                    1 cucchiaio da tavola di miele  
                    o ancor meglio di melassa di canna da zucchero  
                    3 cucchiai da tavola di macinato che comprende semi di  
                    (possibilmente fatto con macinino a pietra : 
                    LINO 
                    GIRASOLE 
                    SESAMO 
                    FRUTTA SECCA ( a scelta ... ad esempio le mandorle ) 
                    AVENA 
                    ORZO PERLATO 
                    RISO INTEGRALE 
                    GRANO SARACENO 
                    MIGLIO 
                    Si mischia il tutto per formare una crema 
                    aggiungere un frutto di stagione, tagliato e mescolato insieme. 
                      | 
               
               
                |  
                  I germogli  freschi (durata 10 
                  giorni)    | 
               
               
                 
                    E’ stato scoperto che i germogli non solo hanno più 
                    del doppio di vitamine rispetto ai semi non germogliati, ma 
                    generano vitamine (C e B12) che sono quasi assenti dal seme. 
                    Inoltre, energeticamente deve proprio succedere qualcosa di 
                    particolare. Ho infatti osservato che se lascio dei semi in 
                    prossimità di un formicaio, gli insetti se ne impossesseranno 
                    dopo pochi minuti. Se invece metto germogli dello stesso seme, 
                    questi vengono rispettati e non toccati... Il germoglio è 
                    già portatore di vita e chimicamente è cambiato qualcosa in 
                    esso. Avviene una metamorfosi, in modo simile alla trasformazione 
                    del bruco in farfalla. 
                    Una stessa superficie di terra per la coltivazione, che è 
                    necessaria per nutrire 1 solo carnivoro, può nutrire 7 vegetariani. 
                    Ebbene se quella stessa terra fosse coltivata a germogli potrebbe 
                    nutrire ben 25 persone! 
                     Coltivate germogli in casa ! 
                    Imparate a produrre germogli. E’ facilissimo e divertente, 
                    oltre ad essere fonte economica di cibo di alta qualità. Ho 
                    prodotto germogli di tutti i semi che ho avuto tra le mani: 
                    sesamo, frumento, farro, grano saraceno, miglio, orzo, avena, 
                    amaranto, quinoa, soia, fagioli, lenticchie, piselli, ceci, 
                    ... e perfino (la mia massima soddisfazione) riso! Si può 
                    utilizzare i germogliatoi in vendita in alcuni negozi di alimentazione 
                    biologica e seguire le istruzioni dettagliate contenute nella 
                    confezione. Questi attrezzi sono costituiti da vassoi sovrapponibili 
                    microforati, di plastica o ceramica. Il primo in basso è sistemato 
                    in una vaschetta più grande nella quale si mette un po’ 
                    d’acqua. L’ultimo in alto è chiuso da un coperchio. 
                    I semi vengono sistemati in uno strato sottile nel primo vassoio 
                    in basso. Dopo un determinato tempo (a seconda della velocità 
                    di germinazione), si sposta il vassoio in seconda posizione 
                    e poi ancora in terza e eventualmente in quarta, affinché 
                    l’umidità vada decrescendo man mano che il germoglio 
                    si sviluppa e cresce... I vassoi di terracotta hanno il vantaggio 
                    di portare la giusta umidità in alto anche tramite la forza 
                    capillare dovuta alla porosità della creta, ma tendono a generare 
                    più facilmente muffa e sono più difficili da lavare. Personalmente 
                    utilizzo un mio sistema usando delle scodelle: Metto a bagno 
                    i semi in una scodella o terrina (possibilmente trasparente) 
                    con abbastanza acqua (filtrata o minerale) da ricoprirli e 
                    aspetto che i semi abbiano assorbito l’acqua e siano 
                    ben umidi. Possono essere necessarie alcune decine di minuti 
                    o da 2-3 a 12-24 ore, secondo la velocità di germinazione. 
                    Poi sciacquo i semi, tolgo l’acqua in eccesso (come 
                    si fa con la pasta, scolandoli in un colino). Li rimetto nella 
                    scodella e copro con un piattino. Dopo 6-12-24 ore, eseguo 
                    nuovamente l’operazione di risciacquo e scolatura.... 
                    Posso farli germogliare fino a produrre germogli lunghi o 
                    pianticelle. Quando cominciano a germogliare, d’estate, 
                    per frenare il processo, preferisco metterli in frigo per 
                    evitare la produzione di muffa. Se i semi sono stati inumiditi 
                    con acqua sufficiente ma non in eccesso, non sono necessari 
                    risciacqui successivi e non producono muffa. E’ questione 
                    di fare esperienza.. Potete anche usare il sistema che consiste 
                    nell’utilizzare un grande vasetto da marmellata nel 
                    quale il tappo è stato sostituito da una retina o un pezzo 
                    di zanzariera. Si mettono i cereali sott’acqua nel vaso. 
                    Capovolgendo il vaso e lasciandolo sgocciolare o riempiendolo 
                    d’acqua per sciacquare i cereali, si eseguono molto 
                    facilmente le varie operazioni. Il vaso trasparente permette 
                    di osservare la germinazione progressiva. Da quando sono stati 
                    bagnati, il grano tenero, il quinoa e le lenticchie germogliano 
                    in meno di 12 ore. Per le altre leguminose ci vogliono 2-3 
                    giorni, per il riso ci vogliono 5-6 giorni. In questo ultimo 
                    caso è consigliabile usare il germogliatoio. La più grande 
                    sorpresa avviene con l’amaranto: i piccolissimi semi 
                    gialli si trasformano in germogli di colore... amaranto! Nella 
                    fase di prima umidificazione dei semi, se usate un’acqua 
                    con troppo cloro, può succedere che i semi non germoglino 
                    per niente e diventino un ammasso di muffa.  
                    I germogli possono essere usati per accompagnare o condire 
                    insalate, risotti, minestre, per fare da contorno o come “snack” 
                    da mangiucchiare fuori pasto o prima di un pasto. Hanno generalmente 
                    un sapore leggermente amaro, dovuto alla elevata concentrazione 
                    di vitamine. Segnalo che il pane degli Esseni (vedi il capitolo 
                    sul pane) è a base di semi germogliati cotti a meno di 40 
                    gradi. Perciò questo pane conserva tutta la qualità dei germogli 
                    freschi. 150 grammi di semi di leguminose germogliati (lenticchie, 
                    fagioli, soia, ceci,...) bastano per fornire il fabbisogno 
                    giornaliero di vitamina B12. Inoltre la germinazione provoca 
                    un fenomeno di predigestione che rende le proteine vegetali 
                    più numerose e più assimilabili di quelle della carne! Infine, 
                    i fagioli germogliati e mangiati crudi sono alcalinizzanti, 
                    mentre da cotti sono acidificanti. Per la salute i germogli 
                    sono energia vitale pura! 
                    Qualora i germogli li vogliate già pronti invece, potete rivolgervi 
                    a noi.  
                    Sono disponibili i seguenti tipi: 
                    GERMOGLI FRESCHI erba medica ALFA ALFA gr 100 vassoio CTx 
                    4  
                    GERMOGLI FRESCHI RAVANELLO DAIKON gr 100 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI CRUNCHI MIX gr 200 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI MUNG BEANS gr 200 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI CIPOLLA gr 50 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI CAVOLO ROSSO gr 50 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI PORRO ORIENTALE gr 50 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI CAVOLO BROCCOLO gr 50 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI BIETOLA ROSSA gr 50 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI PISELLO gr 100 vassoio CTx 4 
                    GERMOGLI FRESCHI RAVANELLO SANGO gr 50 vassoio CTx 4 
                      | 
               
               
                |  
                  La melassa di canna da zucchero   
                   | 
               
               
                 
                    Principali virtù della melassa di canna come dolcificante: 
                     
                    1. è uno dei pochi dolcificanti basificante (*)  
                    per l'organismo umano  
                    2. è un prodotto integrale e diversamente dallo zucchero raffinato, 
                    contiene una enormità di sali minerali e vitamine.  
                    3. ha potere calorico, che è quasi un terzo di quello dello 
                    zucchero.  
                    4. diversamente dallo zucchero raffinato(**) non ha alcuna 
                    delle controindicazioni legate all'eccessivo consumo di zucchero, 
                    anzi aiuta l'organismo a recuperare l'integrità dell'organo 
                    e soprattutto la funzione depuratrice del sistema renale-uro-vescicale. 
                     
                    5. ( per le prime colazioni alberghiere!!!) è il dolcificante 
                    ottimale per lo yogurt, in quanto oltre a tutti i tipi di 
                    zucchero, nello yogurt sarebbe controindicato anche il miele. 
                     
                     
                    * per capire il significato del rapporto acido/basico :  
                     acido  : ph del tessuto dell'organo inferiore 
                    7 ( da 1 a 7)  
                    ( i batteri, virus e funghi prolificano tanto piu' facilmente 
                     
                    quanto l'ambiente è acido )  
                    basico o alcalino : quando il ph è maggiore 
                    di 7 ( da 7 a 14)  
                    ( maggiore è basico il tessuto,  
                    più difficilmente i batteri prolificano !)  
                    ( Basificare il corpo può essere una via alternativa in caso 
                    di infezioni, invece di prendere gli antibiotrici !)  
                     
                    vedi anche alla pagina Metodi alternativi di Medicina:  
                     
                    6. Rassegna degli organi e malattie per cui esistono i rimedi 
                    naturali da noi indicati - L'equilibrio acido/basico del corpo 
                    . Regolare il rapporto acido-basico e cioè contrastare 
                    l’acidosi tessutale diventa indispensabile per il benessere 
                    e per la prevenzione: quasi tutte le malattie, in effetti, 
                    sono accompagnate da una forte acidità tessutale. Le cause 
                    di questo alterato equilibrio acido-basico vanno principalmente 
                    ricercate nell’accumulo di tossine di varia origine 
                    ( nutrizionale, ambientale,farmacologica, microbiologica, 
                    endogena…) che determinano un’acidificazione del 
                    “terreno” biologico ed una situazione, conseguente, 
                    infiammatoria, che può diventare anche cronica. Per riequilibrare 
                    questo importante rapporto bisognerà agire sulle cause rimovibili, 
                    ed in particolare sull’alimentazione  
                     
                    ** lNel suo libro “Dolce e Pericoloso”, pubblicato 
                    nel 1971, John Yudkin, il famoso professore dell'University 
                    College di Londra (Gran Bretagna). ha allertato anche sul 
                    ruolo dei carboidrati, soprattutto lo zucchero raffinato. 
                    JOHN YUDKIN - MALATTIE DELLO ZUCCHERO - LIBRO IN ITALIANO 
                    - " PURO BIANCO MA NOCIVO " - EDIZIONI VITALITA' - TORINO 
                    1971  
                    (....Raffinato, ipercalorico, sottrattore di vitamine e sali 
                    minerali il "veleno bianco", così lo ha definito lo scienziato 
                    inglese John Yudkin, ...)  
                     
                    Per il momento disponiamo di melassa di canna solo in una 
                    confezione grande(tanica da kg 7) , che utilizziamo nel settore 
                    PASTICCERIA/GELATERIA/PRIME COLAZIONI HOTEL  
                    E' nostra intenzione partire al più presto  
                    anche con la bottiglia da kilo, per la famiglia.  
                    Per il momento il singolo consumatore può portarsi a casa 
                    solo una tanica da 7 kg: si tratta di un prodotto a lunga 
                    conservazione, che si può tenere fuori dal frigo, travasandolo 
                    su recipienti PIU' COMODI ALL'USO.   | 
               
               
                |  
                  Panettoni e Pandori di Natale, Colombe Pasquali Veneti 
                    | 
               
               
                 
                    Perchè un panettone o un pandoro non può essere preparato 
                    prima del 10 dicembre ? Quand'eravamo piccoli non si vedevano 
                    in giro nè i panettoni ... nè pandori ... prima del 15 dicembre 
                    !  
                    Ma ci siamo veramente così evoluti, adesso che i primi pandori 
                    vengono commercializzati già in settembre ?  
                    Comunque ogni comodità ha il suo prezzo da pagare: gli additivi 
                    ! "Nei dolci di NATALE gli argomenti sulla pasta lievitata 
                    sono fondalmentamente 4 :  
                    -I CONSERVANTI- elemento di sintesi chimica e di svariate 
                    tipologie e effettivamente comprovato da diversi studi medici 
                    che provoca delle difficolta nella digestione e di reazioni 
                    anche allergiche e di disgestione. DEVONO essere presenti 
                    per preservare un prodotto che viene prodotto diversi mesi 
                    prima .  
                    -I GRASSI IDROGENATI- Surrogato del burro che nasce a cavallo 
                    degli anni 60 per una convenienza economica. E' la prima fonte 
                    della malattia del secolo L'OBESITA' poiche è comclamato come 
                    dato che i grassi idrogenati non possono essere smaltiti dal 
                    nostro organismo in maniera corretta come lo sono igrassi 
                    naturali vedi burro e di conseguenza vanno ad ostruire le 
                    arterie con problemi cardiovascolari.  
                    -MONODIGLICERIDI DEGLI ACIDI GRASSI- emulsionante conservante, 
                    che ha la proprietà di legare a sè l'acqua libera di conservazione 
                    anti muffe, che sui deve usare per forza in un prodotto a 
                    lievitazione naturale industriale. Provoca poi il cosidetto 
                    "bruciore di stomaco", poichè il nostro organismo non riesce 
                    ad assorbire questo tipo di elemento e si provoca una ipersensibilità 
                    allo stesso.  
                    -AROMI DI SINTESI- ultimo ma non meno importante questi elementi 
                    vengono inseriti dall'industria per avere una persistenza 
                    olfattiva che rende gli alimenti piu appetibili, aroma che 
                    anche in questo caso provoca dei problemi di digestione persistendo 
                    in maniera fastidiosa nel nostro palato e stomaco".  
                    ..... questo solo riguardo agli additivi, cioè prima di entrare 
                    nel merito delle materie prime utilizzate: come sono state 
                    coltivate ? Come sono state prodotte ? Come sono lavorate 
                    ? Come sono state conservate e confezionate ?  
                    Leggi gli ingredienti...!!!  
                    Questo è un esempio di cosa devi trovare: Farina, burro, tuorli 
                    d'uova, zucchero, uvetta , cubetti d'arancio, lievito naturale, 
                    miele, acqua , vaniglia in bacche del madagascar, pasta di 
                    arancio, sale .  
                    Credo che sia chiaro il concetto: altro non serve.   | 
               
            
           
                
             
  
            4. La Garanzia Serena sui prodotti alimentari del territorio. 
  
             
            La garanzia Serena è l'autocertificazione di una comunità  sulla qualità dei prodotti del  proprio territorio.  
            Sono attualmente allo studio il logo e la stampa dei relativi  bollini per la riconoscibilità dei prodotti garantiti sulla base di una scala di valutazione oggettiva per ogni parametro ed una scala di valutazione totale riassuntiva. 
            La sua originalità consiste in alcune sue originali  pecularietà: 
            a) è gratuita e proviene dal basso, sia per scoraggiare  i poteri delle lobbies e delle burocrazie (quindi niente corruzioni, concussioni, collusioni...), sia per diminuire i costi per i produttori e quindi per gli utilizzazatori finali). Chi controlla è la comunità stessa, con una serie diffusa, multiforme e capillare di competenze in modo che alla fine  risulti  sempre più difficile barare e sia sempre più credibile la certificazione così avvenuta.  
            b) riguarda  una valutazione sui produttori da parte della comunità che risiede attorno allo stabilimento, laboratorio o terreni di produzione e/o allevamento (gradiente di soddisfazione del legame produttore/comunità con attenzione a valori come la cooperazione, l'informazione, eventuali inquinamenti delle risorse naturali, rumori etc.). In poche parole viene controllato il grado di  ESTERNALIZZAZIONE DEI COSTI. 
              Abbiamo più volte verificato come questa pratica comporti  sempre ed inevitabilmente ricadute disastrose  sulla popolazione locale, più o meno diluite nel tempo e magari con il carico  di pesanti "interessi"!  
            c) all'aldilà del fenomeno "esternalizzazione dei costi" vengono  sempre valutate relativamnete al produttore ed al luogo dove sorge lo stabilimento e/o i terreni di produzione i seguenti livelli qualitativi relativi al tasso di inquinamento (oppure relativi ad evidenziazione delle caratteristiche naturali di  luoghi particolarmente virtuosi a livello energetico ed ambientale): 
            1. La qualità dell'ACQUA utilizzata nelle produzioni agricole, nei laboratori alimentari e nelle industrie oggetto della garanzia.  
            2. La qualità della TERRA.  
            3. La qualità dell'ARIA. 
            d) il gradiente di soddisfazione degli utilizzatori del prodotto in relazione alle qualità organolettiche  
            e) il gradiente di soddisfazione dei parametri relativi alle qualità nutrizionistiche e salutari (per esempio livelli di presenza di vitamine, antiossidanti, enzimi, oligoelementi, micronutrienti e dei principi attivi naturali).  
            Ricapitolando ogni prodotto e servizio munito di Garanzia Serena è riconoscibile da un bollino o un'etichetta indicante cinque quadrifogli, ciascuna indicante una qualità e ciascuna indicante all'interno dello stesso quadrifoglio un punteggio da 1 a 10 relativo al punteggio ottenuto rispetto alla qualità considerata: 
            1. quadrifoglio:  organolettica che fornisce il punteggio di  quanto è buono il prodotto (10 è il massimo punteggio per i prodotti più buoni!)  
              2. quadrifoglio: nutrizionale-salutistica relativa al livello di presenza dei nutraceutici (enzimi, vitamine, antiossidanti etc.)  
              3. quadrifoglio: energetica relativa alla valutazione acqua- terra- aria (per esempio la qualità dell'acqua utilizzata per l'irrigazione),  livello della  
passione e della cultura del produttore, valutazione della bellezza, purezza 
ed energia M-state percepiti  
4. quadrifoglio: sociale relativa al controllo livello di soddisfazione della popolazione 
circostante l'azienda, valutazione eventuali esternalizzazioni dei costi 
5. quadrifoglio:  ambientale relativa al residuo chimico e presenza tossine, valutazione 
inquinamenti e contributo alla depurazione e all'ecologia 
 
                  
             
             
           5. Concetto di PRODOTTI 
          NA.TI.VI.  
          ( NATURALI - TIPICI- VITALI ) 
          
             
          Naturale = si produce senza utilizzo della "chimica" ( additivi-coloranti-aromi-conservanti 
          ) sia nella fase di coltura/allevamento, sia nella fase di produzione/confezionamento/conservazione 
          Tali additivi sono per noi considerati come dei veleni. 
          Ogni giorno ingeriamo mediamente 2,6 gr di sotanze chimiche ( vedi paragrafo 
          info su additivi ). 
          Ciò non garantisce che il prodotto non venga contaminato dagli inquinamenti 
          ambientali, purtroppo ormai strutturali della nostra terra, però così 
          facendo cerchiamo di preservare il territorio da ulteriore epià garve 
          inquinamento e contribuiamo al suo recupero e alla eliminazione dello 
          spreco delle risorse. 
          Questo sistema gradualmente andrà a limitare quello del sistema di sfruttamento 
          intensivo finilizzato a puri criteri di reddittività economica.   
           Tipico = con una precisa identità e riferimento 
          ad un territorio  
          ( è vitale mangiare e bere i prodotti del tuo territorio ) 
          e a un metodo di produzione artigianale, che prospetta creatività, maestria, 
          passione ed un fort
           
          e ruolo delle caratteristiche ambientali e sociali 
          di quel territorio. 
          (secondo noi piccolo è bello, produce e trasmette un'energia vitale 
          ! )  " prodotto tipico = prodotto locale quindi:   ·1. 
          dà la possibilità di consumare prodotti freschi ( vedi il paragrafo 
           "Come difenderci 
          dai veleni dei cibi"  alla pagina ALIMENTAZIONE).   ·2. 
          aiuta lo sviluppo dell'economia del luogo in cui si vive e quindi:   
          ·3. contrasta in modo concreto la politica dei 
          grandi gruppi industriali, che di fatto drenanno le risorse dalle comunità 
          locali per dirottarle sui grandi circuiti internazionali, dove vengono 
          impegate per fini tutt'altro che vitali ... !    
          Vitale = quando il nostro corpo non impegna risorse per eliminare 
          addittivi e ripararne i danni conseguenti, preserva queste energie per 
          altri momenti importanti, quelli in cui è in gioco la nostra evoluzione 
          personale. Nel frattempo, invece di consumare, risparmiamo e così allarghiamo 
          il "borsellino che madre natura ci ha fornito". 
          Per esempio si può mangiare meno purchè di qualità: oltre a poterci 
          permettere vere squisitezze, il risultato benefico sul nostro bilancio 
          familiare sarà impensabilmente positivo. 
          A nostro avviso ci sono altre caratteristiche fondamentali per un sistema 
          vitale di alimentazione, qualità per certi aspetti ancora più importanti 
          di tutte le fasi di produzione e distribuzione da noi assicurate: 
          a) cucinare e preparare i cibi con amore  
          b) ringraziare e benedire prima di consumarli 
          c) praticare il digiuno almeno 1 volta alla settimana 
          ( milioni di persone dopo l'esperienza di pellegrinaggio a Medjugorje, 
          praticano il digiuno 2 volte la settimana, come richiesto specificatamente 
          dalla Madonna. E' ovvio pensare che per tutte queste persone, a parte 
          i notori effetti benefici del digiuno per il corpo umano, una volta 
          tornati dal pellegrinaggio, possono permettersi una qualità superiore 
          dei loro cibi, senza spendere di più, visto che già i 2 digiuni comportano 
          un risparmio di spesa per l'alimentazione del 30% circa).      
           6. Obiettivi del circuito. 
             
          a) dare nuove opportunità di nutrirsi a chi vuole farlo in modo più 
          vitale 
          b) allargare la base produttiva di chi vuole produrre in modo vitale 
          ( meno chimica, meno inquinamento, più conoscenza e più qualità ), cercando 
          di premiare ed incentivare questo modo di produrre, in alternativa ai 
          sistemi di produzione industriale. 
          c) mettere in contatto produttori locali e consumatori , favorendone 
          la conoscenza reciproca e la conoscenza del mondo della natura  
          ( sul modello della festa dello scorso giugno presso la FATTORIA ALLE 
          ORIGINI, verranno organizzati eventi in cui ognuno può conoscere personalmente 
          i produttori, controllare e vedere fisicamente l'intero ciclo produttivo 
          ).         7. 
          Selezione dei Produttori aderenti al circuito.    
          a) Naturalmente la precedenza viene data ai piccoli produttori locali, 
          ovviamente se producono in modo vitale, cercando di favorire il loro 
          reddito, in alternativa a quello delle grandi marche alimentari industriali 
          b) Vengono scelti anche quei produttori , che pur utilizzando metodi 
          industriali , favoriscono la cultura della natura e della tipicità, 
          l'agricoltura dei piccoli produttori, specie giovani, che si riavvicinanano 
          all'agricoltura, basata sulla promozione e rispetto dell'ambiente ed 
          i metodi naturali , l'assenza degli additivi chimici. ( ricordiamo che 
          per alcune tipologie di alimenti, oggi esiste solo la poduzione di tipo 
          industriale: in questi casi scegliamo quelle aziende che ci forniscono 
          le migliori garanzie). 
          c) Particolare attenzione al circuito equo-solidale, favorendo il reddito 
          dei produttori locali, come altermativa al potere delle grandi multinazionali 
          alimentari.   
          Esempio di produttori del tipo a) è la Fattoria 
          alle Origini di Bovolenta ( Pd ) di cui potete acquistare tutte 
          le tipologie di carni sia affettate, che in tagli anatomici interi, 
          sia nelle tipologie bio, che della nuova linea alta qualità "al 40% 
          in meno di colesterolo".    
          Esempio di produttoti del tipo b) è la pasta dei F.LLI 
          SGAMBARO, produttori di pasta secca ( tipologie bio, integrale, 
          gialla, gialla trafilata al bronzo da gr 500 e sacchi gran risparmio 
          a marchio Jolly da kg 5 ) nella zona pedemontana trevisana . Pur trattandosi 
          di pasta prodotta secondo il metodo industriale, ha alla base una cultura 
          di qualità, che si distingue. Pertanto presenta contenuto proteico superiore 
          anche del 30% rispetto ad alcune note marche industriali, l'assenza 
          in prima analisi di pesticidi ( di cui invece si trovano abbondanti 
          tracce in alcune note marche indistriali ). Il grano è al 100% italiano 
          del famoso tavoliere di Puglia, dove ( in controtendenza rispetto a 
          quasi tutte le altre industrie italiane ) premiano ed incentivano la 
          cooperazione con i piccoli produttori, il ritorno all'agricoltura dei 
          giovani, un metodo di agricoltura basato sulla conoscenza e la cultura, 
          il recupero dei terreni incolti, la selezione naturale delle sementi, 
          la corrispondenza alla realtà del contenuto dei messaggi comunicazionali, 
          etc.       
            8. Come è possibile promuovere la giustizia 
            
            Riflessioni di politica economica 
            per noi stessi, la nostra famiglia, la nostra azienda 
            (dove siamo noi responsabili ) 
            ed anche il nostro comune ed il nostro stato 
            ( finanziati dalle nostre tasse ) 
            Che cosa cercate? 
            Gesù faceva questa domanda quando incontrava qualcuno in una certa 
            particolare condizione. 
            Se lo incontrassimo noi oggi, cosa risponderemmo ? 
            (… e visto che la vita comunque ti dà sempre ciò che cerchi 
            )
            
            Come è possibile oggi promuovere concretamente  
            la  giustizia, la libertà 
            e la pace?
            Cosa si può fare per rendere possibile un  mondo migliore ai 
            nostri figli ? 
            Cosa si può fare "nel nostro piccolo" di concreto 
            per vincere la  fame nel mondo?
            
              
            
            Il prodotto biologico (ma anche il tipico artigianale) non è solo 
            coltivare la terra in modo sano per avere un prodotto sano, un modo 
            per confezionare, conservare e mantenere un prodotto sano senza l'uso 
            della chimica.  
            E' un tentativo di fondare la vita sociale su nuovi valori. 
            Ogni consumatore può sostenere od affossare questi valori con le sue 
            scelte quotidiane. 
            E' possibile creare e sostenere delle strutture economiche e dei circuiti 
            che portino dei nuovi germi di risanamento nei rapporti economici. 
            Stiamo parlando dei germi di fratellanza. 
             
             
            
                
              - IL PROPRIO LAVORO COME MISSIONE (=PASSIONE) o ATTIVITA' DI 
                SUSSISTENZA ? 
 
              - Come spendiamo i nostri redditi ? 
 
              - I PREZZI DEI PRODOTTI CHE ACQUISTIAMO TUTTI I GIORNI COSA 
                ESPRIMONO: REALTA' O ILLUSIONE ?  I prezzi dei prodotti alimentari 
                da agricoltura convenzionale sono falsi perché…
 
                1. non tengono conto dei COSTI DI SALUTE e dei COSTI AMBIENTALI 
                ( costi che vengono scaricati sulle generazioni future ) ( tra 
                10 anni l'acqua varrà molto di più di quello che oggi costa un 
                barile di petrolio) e comunque la natura prima o dopo ne chiederà 
                il pagamento. ( dissesti geologici, inquinamenti,distruzione 
                della fertilità e …) 
                2. a causa dell'aberrante capitolo dei sussidi all'agricoltura 
                della comunità europea le nostre tasse finanziano la politica 
                di aggressività contro le agricolture di altri popoli tagliando 
                ai paesi in via di sviluppo la possibilità di sostenere i propri 
                sistemi agricoli. 
                ( vedi caso famiglia Oppenheimer in Sud Africa ) 
               
              - I NOSTRI COMPORTAMENTI E I NOSTRI CONSUMI POSSONO CREARE 
                REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA ( = GIUSTIZIA).
 
                 
                Se consumassimo biologico o tipico artigianale 
                i consumi alimentari salirebbero 
                dall'attuale 17,1% dei nostri consumi 
                totali al 24,1%. 
                Ciò significa che dovremmo togliere 7 punti 
                % agli altri consumi: 
                telefonino, trasporti, viaggi, casa, vestiti, cultura, attività 
                sociali, vacanze, divertimenti, etc. Il nostro attuale modo di 
                consumare sta sempre di più spingendo la ricchezza in mano a pochi. 
                Se consumassimo in modo diverso 
                ( evoluzione nel calibrare i propri consumi individuali tra bisogni 
                materiali e animici-spirituali ), 
                programmando il nostro uomo consumatore a 
                consumare meno e consumare meglio, 
                potremmo vincere il consumismo, i consumi superflui e gli sprechi. 
                Domanda da farsi prima di fare un acquisto: 
                "questo mi serve veramente ?" 
               
              - LA SCALA DEI BISOGNI DI MASLOW
 
                Ad un certo livello di evoluzione i consumi tendono a calare ( 
                meno male …!) perché sostituiti da altri valori di carattere 
                morale ( bisogni individuali contro quelli della collettività 
                ) e spirituale ( auto-realizzazione ). 
                 
                  
                 
               
              - MA CHE COSA C'ENTRA TUTTO CIO' CON LA LIBERTA' ?
 
                 Spingere l'uomo a consumare significa limitare l'evoluzione 
                di quell'uomo. 
                 
                E che cosa dire sull'uso degli additivi come supporto al mezzo 
                di controllo occulto e subliminale delle menti? 
                Se consideriamo infine che consumare biologico significa consumare 
                sempre meno carne 
                (alimento tra i più costosi anche in termini di consumo di risorse 
                naturali) 
                … e quindi spendere meno nel totale della nostra spesa alimentare. 
                 
                … siamo veramente sicuri che il biologico 
                o il prodotto tipico costi di più dei prodotti da agricoltura 
                convenzionale/industriale?   
             
           
          
           
            
          
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